I GAL della Romagna uniti per fare conoscere gli Ecomusei/2
Inserito
da Giorgio Gatta mercoledì 03 aprile 2024
L'Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli è un vero e proprio gioiellino incastonato nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi.
Dal punto di vista dei servizi per il visitatore e il turista non c'è nulla lasciato al caso e tutto viene gestito al massimo livello per rendere piacevole la giornata passata a Ridracoli, sia sotto il profilo culturale che paesaggistico, che sotto il profilo sportivo.
Guardando questa foto vedo persone di più vasta esperienza turistica rispetto a me e cito giusto solo un paio che conosco bene: Mauro Conficoni e Fausto Faggioli.
Eppure c'è qualcosa che non quadra se andiamo a vedere i territori a ridosso della Diga, come Santa Sofia e Galeata, in qualità di attrattori turistici.
A fronte di un potenziale sia in infrastutture che naturalistico importante e di persone esperte (già citate peraltro) che possono aiutare, non si capisce perché non si sia ancora creato un sistema turistico integrato e intersettoriale.
Fa bene allora l'amico Roberto Casamenti durante il pranzo alla sua Osteria La Campanara a Pianetto di Galeata a ricalcare argomentazioni su quello che occorrerebbe fare e di cui ci sarebbe bisogno a Santa Sofia e a Galeata.
Sono certo che alla platea di commensali così autorevole avrà fatto bene sentire le sue parole così infervorate di vera passione per il territorio dell'Appennino.
Non è questione di dare voce alle singole esperienze ma di mettere insieme tutte le esperienze e credo anche che il tempo dei convegni che si sono svolti negli ultimi dieci anni sia finito.
È il Qui ed Ora che deve farla da padrona nei nostre argomentazioni o saranno le persone che abitano il territorio a vedere la profezia che si autorealizza: tanto qui non cambia mai nulla!
Grazie al GAL DELTA 2000 che insieme a GAL Valli Marecchia e Conca e al GAL L'Altra Romagna mi hanno fatto scoprire questo territorio, nell'ambito del Progetto di cooperazione Transnazionale per gli Ecomusei – Leader 2014-2020, denominato ECHOES.
Giorgio Gatta
Mauro ha commentato sabato 06 aprile 2024 19:59:02
Bravo Giorgio!