I Quaderni del CSDC: Culture-oriented peacebuilding in Bosnia Erzegovina
Pubblicato il nuovo numero dei “I Quaderni - per la Gestione Costruttiva dei Conflitti”, collana edita e curata dal Centro Studi Difesa Civile, dal titolo “Bosnia ed Erzegovina: i Volti, le Storie”. Si tratta di ampio lavoro di Giammarco Pisa che, come recita lo stesso sottotitolo, è un'ipotesi per la trasformazione a sfondo culturale del conflitto etno-politico; un caso di culture-oriented peacebuilding che ha come teatro il sempre complicato scenario della Bosnia Erzegovina.
La pubblicazione prende avvio dall’omonimo progetto dell’associazione “Operatori di Pace – Campania” implementato lo scorso agosto nei luoghi-simbolo del conflitto in ex-Jugoslavia. Il progetto - e la stessa pubblicazione ora resa disponibile – è stato concepito come una ricerca-azione, al contempo analisi socio-politica del (post-)conflitto e reportage di viaggio.
Esso mira all’individuazione, mediante “osservazione partecipante”, di quegli “attori di pace” che agiscono sul piano della produzione di pratiche civiche e di innovazioni socio-culturali. Nel Quaderno si evidenzia come sia proprio questo intenso patrimonio culturale ciò che può costituire un potente vettore di riduzione dello stereotipo e di ri-umanizzazione delle parti nella prospettiva della riconciliazione e, quindi, della trasformazione del conflitto.
Si tratta quindi di un lavoro che prova ad allargare l’orizzonte delle buone prassi, sperimentando modalità di intervento nonviolento al fine di conoscere, tramite la “storia di storie”, per agire.
All'interno:
- Ipotesi per la trasformazione a sfondo culturale del conflitto etno-politico
- Profili per il culture - oriented peace-building
- Il fallimento della riconciliazione e il trionfo della “pulizia etnica”
- L'azione delle forze sociali e culturali e le prospettive della riconciliazione
Per scaricare il Quaderno vai alla pagina Bosnia Erzegovina.