Teatro, video, istallazioni e fotografia: i workshop gratuiti di IT.A.CÀ
Quattro percorsi che danno al turismo sostenibile la forma dell’arte, in compagnia dei designer di VicoloPagliaCorta, del fotografo Giulio Di Meo, della compagnia Teatro dell’Argine e dei video maker di Seiperdue Studio: sono i laboratori del festival del turismo responsabile IT.A.CÀ. Iscrizioni aperte.
Fotografia, teatro, video e allestimenti: sono queste le forme scelte per declinare in arte il turismo responsabile insieme agli ideali di giustizia, solidarietà e cooperazione, che saranno protagonisti dei workshop organizzati dal festival del turismo responsabile “IT.A.CÀ: migranti e viaggiatori”. Il festival, giunto alla sua quinta edizione, porterà dal 25 maggio al 2 giugno a Bologna e in altre città dell’Emilia-Romagna (Parma, Reggio Emilia, Ferrara e Rimini), convegni, itinerari, visite guidate, mostre e spettacoli per iniziativa dell’associazione Yoda e dalle ong Cospe, Cestas e Nexus Emilia-Romagna insieme all’Associazione italiana turismo responsabile (Aitr).
Per partecipare ai workshop, gratuiti, bastano curiosità e motivazione. I partecipanti potranno così portare al festival una performance teatrale e una presentazione fotografica, un video ‘virale’ e un allestimento per il centro storico di Bologna.
Diffondere l’immaginario legato al turismo responsabile con un video “virale” per il web e i social network è l’obiettivo del workshop condotto dal video maker e producer di Seiperdue Studio Niccolò Manzolini con la producer Elisa Delogu, Laura Gargallo e Lucia Principe. In programma sabato 20, sabato 27, domenica 28 aprile e sabato 4 maggio, quattro moduli da 5 ore l’uno da Seiperdue Studio (presso Zoo, Strada Maggiore 50/a, Bologna) per imparare concept e design di un video, shooting, editing e postproduzione. Competenze che potranno poi essere impiegate anche nel corso del festival, da chi desidera partecipare riprendendo i numerosi eventi in programma. I posti disponibili sono 15, entro il 10 aprile è possibile iscriversi e rispondere al questionario attitudinale che verrà inviato a tutti gli interessati.
“Sulla rotta del Titanic” è invece il titolo del workshop di teatro, che vedrà 10 partecipanti lavorare fianco a fianco dei rifugiati politici dell’omonima Compagnia dei Rifugiati, sotto la guida del regista Pietro Florida del Teatro dell’Argine, compagnia che da sempre lega il proprio nome a produzioni su tematiche civili e storiche. Il laboratorio, che prende spunto dal poemetto teatrale “La fine del Titanic” di Enzesberger, porterà alla costruzione collettiva di azioni fisiche e monologhi che riflettano sulla crisi che ha investito il nostro mondo, su chi sta affondando e su come, forse, potremmo salvarci. Il laboratorio, in programma lunedì 6, 13, 20 e 27 maggio dalle ore 20.00 alle 23.00 presso ITC Studio in Via Vittoria 1, a San Lazzaro di Savena, si concluderà con una performance finale domenica 2 giugno alle ore 16.00 in Piazza Re Enzo a Bologna. Le iscrizioni sono aperte fino al 24 aprile.
La stessa Piazza Re Enzo sarà la location di un allestimento che la abbellirà nei due fine settimana del festival (25 e 26 maggio e 1 e 2 giugno). Protagonisti, saranno una grande Barchetta di carta e tante altre barchette, che solcheranno il mare immaginario della piazza, insieme al Faro (fulcro dell’Infopoint). L’allestimento verrà realizzato con carta, cartone e materiali green nel workshop “Navigare con la carta”, condotto dall’architetto Francesco Loparco in co-progettazione con lo studio di artigianato e design VicoloPagliaCorta. In programma quattro incontri nei fine settimana dell’11 e 12 e del 18 e 19 maggio, dalle ore 9.30 alle 18.30 presso Senza Filtro, in via Stalingrado 59, Bologna. I posti disponibili sono 15 e le iscrizioni sono aperte fino al 24 aprile.
La trasformazione delle botteghe artigiane, tra vecchi mestieri e nuovi lavori condotti dai tanti migranti installati in città: è questo il tema del mini-corso di fotografia di reportage “Viaggio artigiano”, condotto dal fotografo esperto di reportage sociale Giulio Di Meo. In un viaggio fotografico tra le botteghe del Ghetto Ebraico di Bologna, i partecipanti saranno invitati a soffermare lo sguardo sui mutamenti legati al lavoro, dove ai vecchi mestieri si affiancano nuove botteghe e nuovi mestieri dal sapore multietnico e multiculturale. Appuntamento da venerdì 17 maggio dalle ore 17.00 alle ore 19.00 per l’introduzione teorica, mentre sabato 18 e domenica 19 maggio si svolgeranno le uscite fotografiche (dalle 10.00 alle 13.00) e gli editing (dalle 14.00 alle 18.00). Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile.
Tutti i workshop sono gratuiti ma, per evitare spiacevoli defezioni e dare la priorità a chi è realmente interessato, è richiesta una caparra che verrà restituita al termine del laboratorio: 50 euro per il workshop di video, 30 euro per teatro, fotografia e allestimento. Per iscriversi ai workshop è necessario scrivere a corsoyoda@gmail.com.
I workshop rientrano nel Percorso di Form-Attivo di Cittadinanza Attiva - Direzione IT.A.CÀ 2013 organizzato dall'Associazione Yoda con il sostegno di Geco2-Giovani Evolutivi e Consapevoli.
Per informazioni:
IT.A.CÀ, e-mail info@festivalitaca.net, sito www.festivalitaca.net, Fb www.facebook.com/itacafestival