Teatro, video, istallazioni e fotografia: i workshop gratuiti di IT.A.CÀ

Inserito da Giorgio Gatta martedì 26 marzo 2013

Quattro percorsi che danno al turismo sostenibile la forma dell’arte, in compagnia dei designer di VicoloPagliaCorta, del fotografo Giulio Di Meo, della compagnia Teatro dell’Argine e dei video maker di Seiperdue Studio: sono i laboratori del festival del turismo responsabile IT.A.CÀ. Iscrizioni aperte.


Fotografia, teatro, video e allestimenti: sono queste le forme scelte per declinare in arte il turismo responsabile insieme agli ideali di giustizia, solidarietà e cooperazione, che saranno protagonisti dei workshop organizzati dal festival del turismo responsabile “IT.A.CÀ: migranti e viaggiatori”. Il festival, giunto alla sua quinta edizione, porterà dal 25 maggio al 2 giugno a Bologna e in altre città dell’Emilia-Romagna (Parma, Reggio Emilia, Ferrara e Rimini), convegni, itinerari, visite guidate, mostre e spettacoli per iniziativa dell’associazione Yoda e dalle ong Cospe, Cestas e Nexus Emilia-Romagna insieme all’Associazione italiana turismo responsabile (Aitr).

 

Per partecipare ai workshop, gratuiti, bastano curiosità e motivazione. I partecipanti potranno così portare al festival una performance teatrale e una presentazione fotografica, un video ‘virale’ e un allestimento per il centro storico di Bologna.

 

Diffondere l’immaginario legato al turismo responsabile con un video “virale” per il web e i social network è l’obiettivo del workshop condotto dal video maker e producer di Seiperdue Studio Niccolò Manzolini con la producer Elisa Delogu, Laura Gargallo e Lucia Principe. In programma sabato 20, sabato 27, domenica 28 aprile e sabato 4 maggio, quattro moduli da 5 ore l’uno da Seiperdue Studio (presso Zoo, Strada Maggiore 50/a, Bologna) per imparare concept e design di un video, shooting, editing e postproduzione. Competenze che potranno poi essere impiegate anche nel corso del festival, da chi desidera partecipare riprendendo i numerosi eventi in programma. I posti disponibili sono 15, entro il 10 aprile è possibile iscriversi e rispondere al questionario attitudinale che verrà inviato a tutti gli interessati.

 

“Sulla rotta del Titanic” è invece il titolo del workshop di teatro, che vedrà 10 partecipanti lavorare fianco a fianco dei rifugiati politici dell’omonima Compagnia dei Rifugiati, sotto la guida del regista Pietro Florida del Teatro dell’Argine, compagnia che da sempre lega il proprio nome a produzioni su tematiche civili e storiche. Il laboratorio, che prende spunto dal poemetto teatrale “La fine del Titanic” di Enzesberger, porterà alla costruzione collettiva di azioni fisiche e monologhi che riflettano sulla crisi che ha investito il nostro mondo, su chi sta affondando e su come, forse, potremmo salvarci. Il laboratorio, in programma lunedì 6, 13, 20 e 27 maggio dalle ore 20.00 alle 23.00 presso ITC Studio in Via Vittoria 1, a San Lazzaro di Savena, si concluderà con una performance finale domenica 2 giugno alle ore 16.00 in Piazza Re Enzo a Bologna. Le iscrizioni sono aperte fino al 24 aprile.

 

La stessa Piazza Re Enzo sarà la location di un allestimento che la abbellirà nei due fine settimana del festival (25 e 26 maggio e 1 e 2 giugno). Protagonisti, saranno una grande Barchetta di carta e tante altre barchette, che solcheranno il mare immaginario della piazza, insieme al Faro (fulcro dell’Infopoint). L’allestimento verrà realizzato con carta, cartone e materiali green nel workshop “Navigare con la carta”, condotto dall’architetto Francesco Loparco in co-progettazione con lo studio di artigianato e design VicoloPagliaCorta. In programma quattro incontri nei fine settimana dell’11 e 12 e del 18 e 19 maggio, dalle ore 9.30 alle 18.30 presso Senza Filtro, in via Stalingrado 59, Bologna. I posti disponibili sono 15 e le iscrizioni sono aperte fino al 24 aprile.

 

La trasformazione delle botteghe artigiane, tra vecchi mestieri e nuovi lavori condotti dai tanti migranti installati in città: è questo il tema del mini-corso di fotografia di reportage “Viaggio artigiano”, condotto dal fotografo esperto di reportage sociale Giulio Di Meo. In un viaggio fotografico tra le botteghe del Ghetto Ebraico di Bologna, i partecipanti saranno invitati a soffermare lo sguardo sui mutamenti legati al lavoro, dove ai vecchi mestieri si affiancano nuove botteghe e nuovi mestieri dal sapore multietnico e multiculturale. Appuntamento da venerdì 17 maggio dalle ore 17.00 alle ore 19.00 per l’introduzione teorica, mentre sabato 18 e domenica 19 maggio si svolgeranno le uscite fotografiche (dalle 10.00 alle 13.00) e gli editing (dalle 14.00 alle 18.00). Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile.

 

Tutti i workshop sono gratuiti ma, per evitare spiacevoli defezioni e dare la priorità a chi è realmente interessato, è richiesta una caparra che verrà restituita al termine del laboratorio: 50 euro per il workshop di video, 30 euro per teatro, fotografia e allestimento. Per iscriversi ai workshop è necessario scrivere a corsoyoda@gmail.com.

 

I workshop rientrano nel Percorso di Form-Attivo di Cittadinanza Attiva - Direzione IT.A.CÀ 2013 organizzato dall'Associazione Yoda con il sostegno di Geco2-Giovani Evolutivi e Consapevoli.

 

Per informazioni:

IT.A.CÀ, e-mail info@festivalitaca.net, sito www.festivalitaca.net, Fb www.facebook.com/itacafestival


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