Una serata per conoscere Lampedusa

Inserito da Giorgio Gatta martedì 02 dicembre 2014

SI RENDE NOTO CHE L'EVENTO "IL TESORO DI LAMPEDUSA" CHE SI DOVEVA TENERE IL 12 DICEMBRE A RAVENNA, È STATO RINVIATO PER IMPEDIMENTI DEI RELATORI INERENTI ALLA CIRCOLAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO CHE SUBIRÀ LIMITAZIONI A CAUSA DELLO SCIOPERO GENERALE NAZIONALE PROCLAMATO UNITARIAMENTE DA CGIL E UIL.



Giardini sotto il mare, preziosi rivoli di terra, relitti come preghiere, il blu dipinto di blu, balene e delfini, cerchi di pietra, pecore invisibili, zibibbo e gigli di mare. Una Madonna per due fedi, una Madonna sub… Cous cous, pesce pesce pesce… Amicizia, accoglienza, vicinanza, lontananza. Lampedusa è tutto questo, anzi di più. L’isola ha tesori nascosti e tantissime rivelazioni da fare: anche l’Ariosto ha voluto dire la sua!”


AITR, l’Associazione per il Turismo Responsabile, ha voluto mettere in luce queste ricchezze con una Guida speciale allo scopo di non lasciare soli gli isolani in questo difficile momento e di aiutare l’isola a continuare ad essere un paradiso… normale, con una consapevolezza in più: che cosa comporta essere sulla rotta dei Fenici, dei Greci, dei Romani, dei crociati, dei corsari e dei migranti.


Il gruppo Lampedusa siamo noi si è formato in seguito ai fatti del 3 ottobre 2013 attorno ad una duplice consapevolezza: quella che la ricerca di una vita migliore sia un diritto di ogni essere umano, da un lato; dall’altro, quella che purtroppo la strage dei migranti sarebbe stata destinata a ripetersi. Di fronte a tutto questo, le associazioni, le cooperative ed i singoli membri che costituiscono il gruppo hanno iniziato un percorso di condivisione con l'amministrazione comunale di Lampedusa, indagando quali azioni concrete potrebbero essere messe in pratica per dare sollievo alla popolazione locale, duramente provata da anni di isolamento e sempre protagonista di un'ospitalità generosa, nell'ottica di favorire e mantenere un clima di accoglienza e condivisione.

Ecco che nasce il progetto, condiviso con l’amministrazione lampedusana, per la realizzazione di un centro socio educativo per persone disabili, un servizio di cui l'isola è completamente sprovvista.

 

 


Persone in movimento, Cooperativa sociale da anni attiva nell’accoglienza di migranti forzati e l'Associazione T-ERRE Turismo Responsabile, in collaborazione con AITR, organizzano l'incontro di venerdì 12 dicembre, alle ore 19.30, presso la Casa delle Donne di Ravenna, in via Maggiore 120, che si inserisce nel quadro delle iniziative promosse dal gruppo per raccogliere fondi destinati a finanziare il progetto. Saranno presenti Ivanna Rossi, autrice di “Lampedusa. Guida per un turismo umano e responsabile”, Giovanni Gilli, fotografo della Guida, e Maurizio Davolio, presidente di AITR. Durante la serata sarà offerta una cena a base di cous cous, preparata dall’associazione Life Onlus di Ravenna.

 

Gli organizzatori inviteranno i partecipanti a non appiattire l’immagine dell’isola sulle questioni di cronaca nera, ma a guardare a questo luogo ed ai suoi abitanti nelle loro infinite sfumature, umane e culturali. Un’altra Lampedusa, quindi, che vive non solo nei giorni drammatici degli sbarchi, ma che, alla pari dei migranti che vivono quell’esperienza drammatica, ha avuto una storia precedente e ne avrà una futura.


 

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