IT.A.CÀ un turismo improntato al rispetto dell’ambiente, delle identità e delle culture locali

Inserito da Giorgio Gatta lunedì 26 gennaio 2015

“Fare turismo” non è solo svago e vacanza,
ma anche responsabilità verso i luoghi e la comunità locale
IT.A.CÀ 2014


IT.A.CÀ, il primo Festival del turismo responsabile in Italia, coinvolge una rete formata da oltre 100 realtà locali, regionali e internazionali, e mira a promuovere una nuova idea del turismo sviluppando un’immagine unitaria del territorio emiliano romagnolo in chiave di sostenibilità e responsabilità. Attraverso 150 eventi sparsi su tutto il territorio regionale, il Festival, nelle sue sei edizioni, ha coniugato in maniera innovativa elementi strettamente interconnessi e strategici quali: produzione culturale, creatività ed esperienza turistica.

 

Il tutto, attraverso una produzione culturale dal basso, che nasce dal fermento spontaneo e dalla capacità di mettere in rete la creatività diffusa di chi vive e rende vivo il territorio, riuscendo a coinvolgere in un’esperienza multisensoriale sia i residenti che i visitatori. Proponendo un progetto comune a larga scala che mette insieme pubblico e privato, il Festival vuole promuovere il territorio, dalla pianura alla montagna, favorendo il coordinamento tra gli Enti pubblici, le associazioni e gli imprenditori, costruendo un’offerta turistica mirata e una promozione integrata, in grado di valorizzare tutte le peculiarità culturali, artistiche, enogastronomiche, paesaggistiche ed economiche di un territorio che mira ad entrare a far parte dei grandi circuiti turistici.

 

Il Festival IT.A.CÀ – Migranti e viaggiatori, giunto alla sesta edizione nel 2014, si pone in linea con le linee guida nazionali e regionali volte a migliorare la competitività del settore turistico locale. Il nutrito cartellone di eventi in programma dal 28 maggio all’8 giugno 2014 ha mirato a definire percorsi di promozione turistica locale in diverse città e province della Regione Emilia Romagna sviluppando un’immagine unitaria del territorio emiliano romagnolo in chiave di sostenibilità e responsabilità. Attraverso i diversi eventi – mostre, iniziative in piazza, convegni e concorsi, visite guidate e itinerari in bicicletta, pranzi a Km 0, spettacoli, etc. – il festival ha mirato a promuovere una nuova idea del turismo, più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi vive nei luoghi di destinazione.


Dall’ecoturismo al trekking, dal cicloturismo agli agriturismi, IT.A.CÀ conduce istituzioni, operatori economici, turisti e intere comunità a sperimentare modelli alternativi, dimostrando che oggi un altro turismo è possibile. Il Festival non vuole essere solo la vetrina di progetti italiani e internazionali, ma offrire la possibilità di vivere in prima persona esperienze di turismo sostenibile alla scoperta dell’Emilia-Romagna. Superando la frammentazione che spesso caratterizza il comparto, abbiamo infatti creato una rete di strutture ricettive, enti e consorzi, che permettono di spostarsi da una città all’altra per conoscere in maniera autentica e sostenibile il territorio.

 

Le molteplici realtà emiliano- romagnole coinvolte per la realizzazione e la promozione degli eventi, degli itinerari e di tutte le attività previste dal festival IT.A.CÀ hanno contribuito molto a valorizzare il territorio bolognese attraverso la promozione di un turismo improntato al rispetto dell’ambiente, delle identità e delle culture locali.


La rete dei soggetti coinvolti non solo ha permesso la promozione di forme di turismo responsabile ed alternative, ma ha contribuito a dare una maggiore visibilità agli eventi e al patrimonio territoriale coinvolto, nonché ad attivare una maggiore partecipazione della cittadinanza.


Tra gli obiettivi del festival si segnala infatti la sensibilizzazione della cittadinanza ed i gruppi target di riferimento sulle tematiche del turismo responsabile e dello sviluppo sostenibile; nonché l’aumento di un’offerta turistica integrata (risorse naturali, culturali e sociali e sostenibile) a Bologna, Provincia e Regione Emilia Romagna, in una prospettiva di valorizzazione dei saperi locali e attraverso il coinvolgimento della comunità locale. Solo in questo modo, a nostro avviso, è possibile stimolare l’incoming e la sinergia tra i diversi luoghi del festival e dell’offerta turistica regionale e non.

 

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Blog IT.A.CÀ
Sonia Bregoli
Direttore organizzazione & Comunicazione IT.A.CÀ

 

Da http://www.festivalitaca.net


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