Il Senio della storia e del paesaggio

Amici del fiume Senio

70° anniversario della Liberazione

Il Senio della storia e del paesaggio

Domenica 12 aprile

con partenza alle ore 14,30 da Felisio

Le Associazioni Amici del fiume Senio e Amici di Felisio, il Circolo Anpi di Solarolo, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Solarolo, promuovono una camminata dal ponte di Felisio alla Chiusaccia di Cotignola e ritorno percorrendo i due argini del fiume Senio.

Alla scoperta del luogo dove avvenne lo sfondamento del fronte

SOPRA LA CAMPAGNA IN FIORE

Tutti sanno quanto sia bello in pianura alzarsi dal piano di campagna e ammirare la bellezza del nostro paesaggio contadino. La centuriazione, gli alberi in fiore, le case, i campanili, gli alberi secolari dispersi nella campagna. L’occasione ce la fornisce il fiume Senio.

Il nostro fiume è anche il custode severo e silenzioso delle atrocità della guerra, dei dolori e delle sofferenze delle popolazioni che gli stavano vicino. Nel corso della camminata sosteremo nel punto esatto in cui avvenne, ad opera dei soldati neo-zelandesi, lo sfondamento del fronte (la mattina) del 10 aprile di settant’anni fa. Vedremo, con l’ausilio di una carta di allora, dove furono costruiti i ponti provvisori e potremo immaginare quanto la nostra libertà sia costata a giovani di venti nazioni del mondo – pensate ai neo-zelandesi che giungevano dall’altra parte del globo – e al debito di riconoscenza che portiamo loro. Senza dimenticare la strenua lotta dei partigiani e di tanta parte della popolazione italiana.

La Camminata – andata più ritorno - è di quasi 10 chilometri.

Non presenta difficoltà, tuttavia occorre essere in buona salute.

È consigliato calzare pedule pesanti e mettere calzoni lunghi, portare con se uno zaino, kwai per il vento che spesso tira, almeno mezzo litro di acqua e qualche genere di conforto.

INFO: Domenico (340.0532380)

Manifestazione autogestita. L’organizzazione declina ogni responsabilità su persone e cose. Ogni partecipante è totalmente responsabile di sè stesso, delle proprie azioni, del proprio stato di salute e delle proprie capacità di affrontare il percorso.