Green Pass e riaperture agli spostamenti internazionali
Inserito
da Giorgio Gatta mercoledì 28 aprile 2021
Pur in un bailamme di informazioni contraddittorie, incomplete e necessità (perdono!) di predizioni ovviamente anche personali e soggettive... sembrano però vedersi spiragli di luce per la riapertura agli spostamenti internazionali.
Mentre per quelli interni all'Italia il livello dei confronti sta arrivando al termine e si prospettano aperture entro poche settimane per quelli "italiani" e di alcune settimane (inizi giugno? metà giugno?) per i lasciapassare europei, per gli ingressi verso i Paesi Terzi l'accoglienza e l'accettazione dei Green Pass sarà decisa da questi singoli Stati, sia in funzione dell'evoluzione pandemica interna, sia in funzione delle necessità o dei problemi conseguenti al forzato e prolungato isolamento (D'altronde anche noi stiamo riaprendo quasi tutto con numeri quotidiani di decessi regolarmente > 300). Non sarà facile per questi Paesi, è immaginabile, tenere le porte chiuse a lungo quando altri competitors (per il turismo, gli affari, i commerci ecc) le avranno riaperte, o arginare a lungo le montanti tensioni sociali conseguenti alla riduzione di importazioni ed esportazioni, all'inflazione, alla mancanza di generi alimentari e alla disoccupazione.
Una previsione, assolutamente soggettiva e opinabile (ne abbiamo fatte altre e non ci abbiamo preso) potrebbe collocare questo momento, per il Madagascar, tra metà giugno e metà agosto; è una opinione, ne seguiranno altre, magari tutte diverse man mano che la situazione evolverà. Vogliamo però essere positivi e immaginare che, se non delle partenze "a data certa", si possono fare almeno programmi di massima.
PASSAPORTO COVID (o Green Pass) italiano: Tre possibilità per ottenerlo.
Le strade per ottenere il passaporto Covid sono tre: vaccinazione, guarigione o tampone. A seconda di quella che scegliamo, cambia la validità del pass. Nei primi due casi, dura sei mesi, che si riducono a sole 48 ore se ci sottoponiamo a un test molecolare o antigenico rapido, che dovrà avere naturalmente risultato negativo. Il lasciapassare è rilasciato in formato cartaceo o digitale e, si chiarisce, "cessa di avere validità qualora nel periodo di vigenza semestrale l'interessato venga identificato come caso accertato positivo". Se scegliamo la strada del vaccino, la green card ci verrà rilasciata dopo la prima dose. Chi ha già completato il percorso, invece, può chiedere il documento alla struttura sanitaria, alla Provincia o alla Regione.
Chi la rilascia
Nel caso del cittadino vaccinato, la carta verde è rilasciata dalle stesse strutture sanitarie che hanno somministrato le dosi. Vale lo stesso principio anche per il tampone, la certificazione può essere richiesta a chi ha svolto il test (strutture sanitarie pubbliche e private, farmacie, medici di medicina generale o pediatri di libera scelta). In entrambi i casi, contestualmente al rilascio, la documentazione sarà disponibile nel fascicolo sanitario elettronico dell'interessato. Nel caso della guarigione dal Covid, infine, la green card viene rilasciata o dall'ospedale dove si è stati ricoverati o dal medico di famiglia in caso di terapie domiciliari. Si chiarisce anche che "le certificazioni di guarigione rilasciate precedentemente alla data di entrata in vigore del presente decreto, sono valide per sei mesi a decorrere dalla data indicata nella certificazione, salvo che il soggetto venga nuovamente identificato come caso accertato positivo al Sars-Cov-2".
Anche il carcere per i furbetti.
Costerà molto caro falsificare il documento. Si rischia anche il carcere. Mentre le sanzioni vanno dai 400 ai 3mila euro. Il green pass nazionale sarà in vigore fino a quando non arriverà il sospirato lasciapassare europeo. In quella piattaforma confluiranno tutte le carte verdi degli stati membri.
Formato: il pass sarà in formato digitale o cartaceo e disponibile in via gratuita. Non si dovrà pagare niente per averlo. Il certificato avrà un codice QR e una firma digitale.
24 aprile 2021
Marco Sassi, Presidente dell'Associazione Volontari Italiani per il Madagascar
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