Forza Punta Marina, avanti così!
Inserito
da Giorgio Gatta venerdì 22 luglio 2022
È bello perché si trova su uno stradello di una pineta che porta al mare e quindi è ben visibile sulla destra.
Ma sulla sinistra c'è un modello di bunker più piccolo, disastrato anch'esso, pertanto ti trovi a passare due residui bellici che ti fanno ricordare bene che quei luoghi del divertimento un tempo erano luoghi di inimmaginabili sofferenze.
La parte più bella che mi lascia sbalordito è la distesa di cemento delle difese tedesche a "denti di drago": una distesa enorme che non si vede da nessun'altra parte.
Durante il nostro percorso Egiziano mi fa notare una casettina non troppo alta:
"Vedi quell'affare bianco che spunta sul tetto: quello è un radar! E in quella casa ci stanno due uomini dell'areonautica! Ci fanno le previsioni del tempo solo che alla televisione dicono che sono di Ravenna non di Punta Marina!"
Insomma Egiziano mi fa capire l'ennesima ingiustizia di una località un po' bistrattata...
Egiziano mi esterna il suo sentimento di amore verso Punta Marina: è una persona semplice e la sua cultura è la vita vissuta.
Forse sta qui il motivo per avermi accompagnato in questo bel giro - "giusto per fare sera" - come dice lui: non si capacita e non si rassegna allo stato di abbandono di tutte le cose che dovrebbero conoscere i turisti.
"Perché non c'è nulla che faccia conoscere meglio Punta Marina!"
"Perché non si fa nulla!"
Sono le domande ricorrenti che passano per la mia mente quando giro i Borghi della Romagna e sono veramente sorpreso per questa nostra consonanza di idee.
Io difatti non gli ho suggerito nulla: ascolto e basta!
Abbiamo finito il giro e gli propongo una bevuta al bar.
"Vedi questo bar lo preferisco, ci sono i cinesi, ma sono gentilissimi e soprattutto lo tengono ben in ordine: è pulitissimo."
"Qui una volta c'era la sede del partito che puoi vedere l'imposta dell'insegna fuori - e io vedendo che è un bel locale con ampi spazi, lui mi fa notare - qui in quelle stanze c'era il cinema e da quel voltone (adesso coperto da un mobile) si accedeva al cinema."
Ritorniamo al punto di partenza dove ci sono i suoi amici che lo prendono in giro...
Egiziano è un po' il "vitellone" del paese e lui non fa nulla per nasconderlo e prima mi ha confessato:
"Sai stasera vado a ballare!"
A lui piace ballare e gli piacciono le donne: raccontandomi della sua vita mentre eravamo in giro...
Un suo amico sorseggia una granita che a me sembra un po' sbiaditella (con poco sciroppo) e gli sto per fare la battuta, ma per fortuna mi trattengo.
Dice quanto sia buona questa granita che fanno con i limoni di Sicilia e non con la solita macchinetta.
Io adoro queste cose e mi faccio dare informazioni: devo chiedere espressamente quella roba lì.
Alla gelateria "Via e Vai" la granita al limone è veramente buona e quando faccio i complimenti all'inserviente lei risponde:
"Ce lo dicono tutti!"
"E come mai non mettete cartelli e fate conoscere questo prodotto?"
Il famoso "elemento differenziante" in un impresa che ho imparato da Walter Klinkon. Chissà cosa direbbe...
Mi sembra un'ottima metafora di un territorio che avrebbe buone possibilità di emergere dall'anonimato o di una spiaggia come tutte le altre, ma che di più non fa.
E non certo per colpa della Pro Loco di Punta Marina Terme che con la sua PUNTA ALL'ARTE E ARRIVI SU MARTE 5° EDIZIONE- CONCORSO OMBRELLONE D'AUTORE ha fatto un figurone!
Bello lo stile conviviale della manifestazione e bella anche la loro comunicazione di immagine.
Forza Punta Marina, avanti così!
Questi sono i Borghi della Romagna!
Stay tuned! (Parte terza - Fine)
Giorgio Gatta
Inserisci un nuovo commento
